Soffri spesso di gonfiore alle gambe? Potresti semplicemente avere una postura sbagliata. Capiamo insieme perché.

LA POSTURA CORRETTA DA SEDUTI

Se dovete stare seduti per molto tempo non dimenticate di tenere in movimento le gambe e di cambiare spesso posizione. Un’altra cosa che potrebbe ostacolare il flusso di sangue è tenere le gambe accavallate da e verso gli arti inferiori, facendo così aumentare la pressione nelle vene delle gambe.
Si tratta di un’abitudine comune a tutti! Sforzatevi di non accavallarle o, almeno, evitate di farlo per lunghi periodi. Se tenete in grembo una rivista o un libro dovrebbe essere più facile!

LA POSTURA CORRETTA NELLA CAMMINATA

Il modo migliore per avere una giusta postura mentre si cammina, è quello di mantenere il mento leggermente rivolto verso il basso e allungare la parte posteriore del collo. Portate indietro le spalle e sollevate il petto.
È importante altresì tirare in dentro lo stomaco e il sedere ed evitare di incurvare la schiena.
Assicuratevi anche di posare a terra per primo il tallone, quindi l’avampiede ed infine le dita.

CONSEGUENZE SULLE GAMBE

La postura sbagliata potrebbe provocare una non fisiologica contrazione delle fasce muscolari del piede durante il passo, con possibili ostacoli alla spinta propulsiva della circolazione venosa.

Le conseguenze che ne possono scaturire sono formazione di edemi per stasi circolatorie, senso di pesantezza alle gambe e vene varicose.

Nessuno di noi potrebbe neppure lontanamente pensare che tutto ciò possa derivare anche -ma non solo, ovviamente- dalla postura scorretta.

PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE

È difficile essere perfetti in ogni momento, ma nulla è impossibile. Potreste escogitare un “promemoria” del tutto personale che serva a ricordarvi questi piccoli accorgimenti e favorire la correzione della postura dei vostri figli, sin da piccoli, motivandoli a fare ginnastica correttiva.