Vi siete mai chiesti se le vene varicose possano incidere sulla qualità del vostro sonno?

La regolarità e la qualità del sonno sono intaccate dai risvolti fastidiosi delle difficoltà circolatorie. Chi ne soffre può lamentare infatti crampi notturni, prurito insistente, gonfiore, formicolii e dolore alle gambe e alle braccia. Situazioni che non permettono quindi di riposare con tranquillità perché minano il ciclo naturale del sonno e del riposo.

Tutto questo ha anche effetti sulla vita quotidiana. Chi non dorme ed è continuamente soggetto a microrisvegli causati dai disturbi venosi e circolatori, come le vene varicose, potrebbe riscontrare ripercussioni negative sull’umore e sulla resa nello svolgimento delle normali attività diurne, che si traducono in sonnolenza e calo dell’attenzione.

Durante il giorno, quando all’interno delle vene aumenta la pressione sanguigna, probabilmente non si fa molto caso a questi fastidi perché si è impegnati. Ma, una volta a casa, in seguito ad un’intera giornata trascorsa in piedi o troppo a lungo seduti, la pressione sulle vene ed il disagio possono aumentare, tanto da rendere difficile la fase di addormentamento.

COME FACILITARE IL SONNO

Una delle posizioni più consigliate per il nostro benessere, soprattutto se si soffre di vene varicose, è quella con le gambe sollevate. Meglio evitare di mettere un cuscino sotto i piedi perché lasciando il ginocchio sospeso nel vuoto si ostacola il flusso sanguigno.

Bisogna creare invece un piano inclinato, sollevando il materasso con un supporto o mettendo un rialzo sotto il letto, così che i piedi siano più alti rispetto al tronco di 15/20 cm.

Sollevare le gambe facilita la risalita del sangue al cuore ed evita la stasi circolatoria. In questo modo si può contrastare il fastidioso gonfiore di gambe, caviglie e piedi che molti – soprattutto le donne – accusano la sera.

FAVORIRE IL FLUSSO SANGUIGNO VERSO L’ALTO

Le cause di questo gonfiore momentaneo, tranne in caso di patologie particolari, sono il ristagno di liquidi e la dilatazione venosa.

Dormire con le gambe sollevate aiuta proprio la circolazione sanguigna, favorendo il flusso dei liquidi e quindi il ritorno del sangue verso il tronco e la testa.

Questa posizione allevia la sensazione di affaticamento alle gambe perché riduce le infiammazioni e scarica le tensioni muscolari, favorendo il rilassamento.

Anche la respirazione ne trae beneficio rendendo più lente e ritmiche le fasi di inspirazione ed espirazione. Quindi se soffrite di vene varicose o altri disturbi circolatori, la cura per il vostro sonno è un buon punto di partenza per il vostro benessere.